“Con il termine “Skills for life” si intendono tutte quelle skills (abilità, competenze) che è necessario apprendere per mettersi in relazione con gli altri e per affrontare i problemi, le pressioni e gli stress della vita quotidiana. La mancanza di tali skills socio-emotive può causare, in particolare nei giovani, l’instaurarsi di comportamenti negativi e a rischio in risposta agli stress…” (Bollettino OMS – “Skills for life” – n°1, 1992)
Life Skills
Il termine Life Skills si riferisce ad un insieme di competenze (abilità personali, cognitive, sociali, emotive e relazionali) che ci permettono di affrontare le sfide della vita, rapportandoci a noi stessi e agli altri con fiducia e atteggiamento positivo e costruttivo.
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha identificato dieci competenze di base:
Consapevolezza di sé
La consapevolezza di sé riguarda la conoscenza che abbiamo di noi stessi, l’essere in grado di comprendere i nostri punti di forza, le nostre fragilità, i desideri, le emozioni, bisogni o ancora le nostre preferenze;
Gestione dello stress
La società in cui viviamo ci costringe a ritmi frenetici e ci sottopone a pressioni e aspettative continue e crescenti; imparare a gestire questa fonte di stress ci permette di tornare ad uno stato di benessere psicofisico;
Empatia
L’empatia è la capacità di mettersi nei panni degli altri imparando a riconoscere e condividere emozioni e stati d’animo per poter sviluppare buone relazioni sociali;
Relazione
In una buona relazione è necessario che si instauri un rapporto positivo e costruttivo, affermare sé stessi rispettando gli altri ma essere anche capaci di interrompere relazioni nocive;
Pensiero creativo
La creatività ci permette di trovare soluzioni sempre nuove in vari contesti e, proprio per questo motivo, è alla base del problem solving e del processo decisionale;
Problem solving (risolvere problemi)
Il Problem Solving è un processo cognitivo che serve a raggiungere una condizione desiderata attraverso la risoluzione di un problema. Ciò comporta aver compreso il problema, individuare più soluzioni e, tra queste, scegliere la più adeguata.
La metodologia per la risoluzione dei problemi riguarda sostanzialmente l’identificazione del problema, l’obiettivo (inteso come ciò che viene ostacolato dal problema), la generazione di soluzioni, la valutazione delle stesse, la scelta e la pianificazione (intesa come il “mettere in pratica” ciò che si è scelto). Questo per sottolineare l’importanza dell’aspetto creativo che gioca dunque un ruolo fondamentale nella ricerca di soluzioni;
Decision making (prendere decisioni)
Un processo analogo a quello sopra descritto è il Decision Making. Una buona decisione deve tenere in considerazione le caratteristiche personali di chi la prende (priorità, emozioni, obiettivi, valori…) e del contesto (relazioni, ambiente, cultura..). Il Decison Making serve a saper decidere per risolvere un problema ed è alla base dell’autorealizzazione e del successo personale e professionale Idealmente possiamo affermare che si compone di 8 fasi:
- definizione del problema
- definizione degli obiettivi
- raccolta delle informazioni
- valutazione delle informazioni
- definizione delle alternative possibili
- valutazione delle alternative possibili
- scelta dell’alternativa
- valutazione dei risultati ottenuti